Cronache dalla tribuna ⚽️ Genoa-Torino 13 gennaio 2024 ⚽️

↪️ PRE PARTITA ↩️

Il pre partita è stato scoppiettante come tutta la giornata!
La mattina mi sono immersa nelle bellissime fotografie di Steve Mc Curry a Palazzo Ducale dove ho visitato la mostra Children (farò un post nella categoria Travel Journal prossimamente).

Verso le 14 ho reso felice il mio pancino pranzando allo Stadio Luigi Ferraris.

Buono il menù che consisteva in un ANTIPASTO (salmone con chutney di mela verde, salumi e formaggi misti) PRIMO PIATTO (lumache rigate “La Molisana”  con crema di melanzane, menta e tonno).
Nell’intervallo della partita era previsto un PRIMO PIATTO (pansoti in salsa di noci) e il DESSERT (torta con crema chantilly al cioccolatoe frutti di bosco).
Top la torta che ne avrei mangiato una intera … forse due!

Prima del fischio di inizio ho ammirato la splendida coreografa che la Gradinata Nord ha dedicato a Fabrizio De Andrè. Tra l’altro, neanche farlo apposta “Genoa – Torino” fu il primo match che De Andrè andò a vedere allo stadio.

L’atmosfera era incandescente. I tifosi che si lasciavano trasportare dalle emozioni, hanno creato un mix di colori accesi e cori colmando l’aria.

⚽️ GAME ⚽️

Il matcht termina 0 – 0 e le due squadre raccolgono un punto importante.

La partita è stata tutto sommato equilibrata anche se le occasioni per il Grifone sono state superiori rispetto alla squadra di Juric.

Della truppa di Gilardino mi è piaciuto molto Malinovskyi, pedina fondamentale che sa quando e come tirare. Nel primo tempo stavo quasi esultando dopo un suo tiro in porta ma il portiere granata non si è fatto trovare impreparato.

Ho visto Gudmundsson un poco sottotono ma ugualmente prezioso per il centrocampo e non solo.

Del Torino invece mi è piaciuto molto Buongiorno che non è mai mancato all’appello in area di rigore e sono rimasta colpita dalla stazza di Zapata che l’ho immaginato nelle vesti di un nuovo super eroe della Marvel  ossia “Wild Panther”.

💙 POST PARTITA 💙

A gara terminata sono rimasta parecchio tra le mura del Ferraris.
Entrambe le compagini sono andate ad omaggiare le proprie tifoserie ed è sempre bello assistere a questa fusione.

Ho scattato qualche foto ricordo e dopo con il cuore che batteva a ritmo frenetico, seguendo ancora il balletto incalzante dei dribbling sul campo sono andata via.