Fanta Grifo cattura nella rete Dimitri Petta

Fanta Grifo cattura nella rete Dimitri Petta

Il primo personaggio finito nella rete di Fanta Grifo è Dimitri Petta, opinionista sportivo dal cuore rossoblu e ideatore de “Il Genoano Atipico”, progetto che porta avanti con amore e costanza. Per lui il calcio rappresenta una passione, una valvola di sfogo e ama confrontarsi sull’argomento con i suoi follower.
Mettetevi comodi e leggete questa piacevole intervista.

Vuoi parlare ai nostri lettori de Il Genoano Atipico?

“Ciao Fanta Grifo e un saluto a tutti i tuoi lettori, innanzitutto grazie dello spazio che mi stai dedicando. Il Genoano Atipico è un progetto social totalmente curato da me partendo da un blog che al momento è sospeso. Il progetto si è Infatti evoluto e spostato su vari social con post, video e dirette. Potete infatti trovarmi su YouTube, Twitch, TikTok, Telegram (canale e gruppo), Facebook (pagina e gruppo), Instagram, Threads e Twitter (o X, tanto il social è quello).
Nasce dalla voglia di tornare a parlare di Genoa dopo un periodo buio dovuto alla fine della mia precedente esperienza in campo giornalistico, dalla quale però sono riuscito a portare un diverso modo di vedere e di valutare le varie cose e le varie notizie.”

Come gestisci i tuoi social? Le live su Youtube sono programmate con appuntamenti settimanali?

“La base sono i video di Youtube (che faccio uscire anche su TikTok quando non superano i 10 minuti) e le dirette che faccio su Youtube e Twitch, ma sto studiandone l’espansione su Instagram e TikTok, Work in progress. Il resto dei social mi serve prevalentemente per pubblicizzare questi contenuti e confrontarmi con chi mi segue.
Le Live programmate, salvo imprevisti, sono le Reaction alle gare che non mi vedono presente allo stadio e poi ci sono appuntamenti speciali con personaggi legati al mondo Genoa in vari modi, alcuni di questi appuntamenti li condivido col Ring Dei Tifosi (altro progetto web sul calcio del quale faccio parte).”

Cosa rappresenta per te il calcio? A tuo avviso perché il calcio è capace di unire tutti o quasi?

“Sembra scontato ma il calcio è una passione e una valvola di sfogo: sulle mie quattro ruote (sono disabile su sedia a rotelle) parlare di calcio e confrontarmi con gli altri sull’argomento tramite il web mi permette di sentire meno pesanti i limiti che la vita e la mia condizione mi impongono. Credo che a rendere il calcio uno sport così aggregante sia il fatto che sin da piccoli, con poco si possono creare squadre, fare partite, sognare e fare amicizie. Quello che spero è che si torni a parlare di calcio per queste caratteristiche e si possa smettere di parlarne con riferimento a scandali, violenza o razzismo.”

Come valuti da inizio campionato ad ora il percorso del Genoa?

“Lo valuto positivamente. Non ho mai nascosto il mio aspettarmi una salvezza tranquilla come obiettivo minimo dal quale partire per essere soddisfatto del risultato stagionale (il che vuol dire da li in su va tutto bene da li in giù no, che credo sia, in altri termini, il senso delle dichiarazioni del nostro AD quando dice di non volersi accontentare del termine salvezza). Se ad oggi, dopo 18 giornate, siamo 12esimi con 6 punti dalla terz’ultima con tutte le difficoltà dovute a infortuni, amalgama del gruppo e qualche errore arbitrale, chissà dove potevamo essere almeno senza i primi due dei tre elementi che ho appena citato.”

Tra tutte le squadre di Serie A qual è al momento quello che ti ha stupito di più?

“In questa stagione devo dire che quella che sta facendo il campionato migliore rispetto alle aspettative secondo me è il Bologna, che sta dimostrando di meritare totalmente quello che sta ottenendo”

E quella che potrebbe conquistare lo scudetto?

“Secondo me siamo in una situazione simile a quella di pochi anni fa. Anche in questo caso infatti l’Inter è padrona del suo destino e solo lei può cedere, sbagliando troppe gare, ad altri questo scudetto. Altrimenti ha tutte le potenzialità e la capacità di portarlo a casa ancora più dell’anno in cui lo perse nel recupero col Bologna cedendo il posto al Milan.”

Spalletti è il CT giusto per la nostra Nazionale?

“Domanda difficile perché credo sia difficile capire in assoluto quale sia un tecnico giusto per la Nazionale e quale per un Club. Sicuramente dopo aver vinto uno scudetto e aver già fatto esperienze all’estero la Nazionale è il passo successivo e credo che il suo essere giusto o meno lo debba dimostrare coi risultati continuativi e quindi con una buona prestazione anche nel prossimo Europeo.”

Su quali canali social sei più seguito e quali tra questi consigli a chi vuole intraprendere un progetto social? Tu hai qualche progetto?

“Credo che i social dove sono maggiormente seguito siano Facebook YouTube e Tik Tok ma è difficile dire quale sia il social giusto per un progetto perché la risposta dipende proprio dal tipo di progetto, dal tempo che si ha e anche da quello che ci piace di più fare. Rispetto alle aspettative e all’argomento trattato credo di poter dire che ho un ottimo seguito su quasi tutti i social che ho appena citato e altrettanto con sincerità devo dire che non sono così sicuro che ci sia un social da cui tutti i progetti dovrebbero partire perché ognuno di noi ha le sue idee i suoi tempi e anche le sue abilità e quindi ognuno di noi può decidere su quale social far approdare il proprio progetto. Nel mio caso ho anche aperto profili che poi ho chiuso su alcuni social ma fa tutto parte dell’evoluzione del proprio progetto quindi non abbiate paura di aprire e chiudere profili qualora ne sentiate la necessità questo è l’unico consiglio che mi sento di dare.”

Saluta i nostri lettori con una frase che ti rappresenta al meglio!

“Di solito inizio i miei video con “Ciao a tutti amici e amiche del Genoano Atipico”… in questo caso potrei dire “Alla prossima amici e amiche di FantaGrifo.com !”